AGEVOLAZIONI E CONTRIBUTI
Acquistare un montascale o un qualsiasi altro ausilio per disabili e anziani può essere per una famiglia una spesa non indifferente. Questo vale anche quando si tratta di ristrutturare il bagno (per installare ad esempio una vasca con sportello per anziani e rendere tutta la zona accessibile) o quando si deve ristrutturare la propria abitazione per abbattere eventuali barriere architettoniche che impediscono la libertà di movimento nel proprio ambiente domestico.
Il Bonus espressamente dedicato all’Abbattimento delle Barriere Architettoniche, art. 119ter DL 34/2020, permette di detrarre fino al 75% le spese sostenute fino alla fine del 2025 nel caso, per esempio, si intenda installare un montascale per anziani o un servoscala a pedana per disabili o un mini-ascensore oltre a tutti gli agli interventi di automazione degli impianti degli edifici volti all’abbattimento delle barriere architettoniche (purché rispettosi delle norme previste al DL 236/89 in materia di prescrizioni tecniche).
Possono usufruire delle detrazioni tutte le persone anche non residenti in Italia e le attività di impresa (soggetti IRPEF e IRES).
Le detrazioni vanno a coprire un tetto massimo di spesa di 50.000€ e prevedono un rimborso ripartito in 5 rate annuali, la prima delle quali restituita il primo anno d’acquisto.
Questa agevolazione si aggiunge alla detrazione già prevista, nella misura del 50%, per gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche di cui all’art 16bis, e del TUIR oltre al Superbonus di cui all’art 119 del Decreto Rilancio, senza essere però vincolata all’effettuazione degli interventi “trainanti”.
Per ottenere il rimborso è necessario che il pagamento del montascale per disabili venga effettuato tramite bonifico bancario con apposita causale e codice fiscale dell’intestatario.
I cittadini disabili certificati possono inoltre chiedere un’ulteriore detrazione pari al 19% sull’intera spesa sostenuta; sarà quindi necessario conservare tutte le fatture di tutti i pagamenti effettuati.
ATTENZIONE: come riportato in una nota sul sito dell’Agenzia delle Entrate (vd. qui), “La detrazione del 50% per l’eliminazione delle barriere architettoniche non può essere fruita contemporaneamente alla detrazione del 19% a titolo di spese sanitarie riguardanti i mezzi necessari al sollevamento del disabile. La detrazione del 19%, pertanto, spetta soltanto sulla eventuale parte di spesa eccedente la quota già agevolata con la detrazione per lavori di ristrutturazione.”
Oltre alle detrazioni fiscali i cittadini disabili possono ottenere dei contributi per l’acquisto di ausili alla mobilità o montascale per la propria abitazione. In questo caso sarà necessario fare apposita richiesta per essere inseriti in una graduatoria; i criteri di accessibilità ai contributi sono principalmente due, ovvero il grado di disabilità e l’ordine cronologico di richiesta.
Ricordiamo inoltre che per l’acquisto di ausili destinati alla mobilità di anziani e disabili è prevista un’aliquota agevolata del 4%.
Come abbiamo visto, grazie ad agevolazioni e contributi, sostenere l’acquisto di un montascale per anziani o ristrutturare la propria abitazione per renderla accessibile può diventare molto meno gravoso dal punto di vista economico.
Ricordiamo che le agevolazioni al 75% possono essere cambiate nel tempo con il susseguirsi delle varie manovre finanziarie, si consiglia sempre di informarsi al momento in cui serve presso fonti istituzionali ufficiali e aggiornate per essere sicuri di avere informazioni corrette e puntuali.
NOTA: il presente sito non è fonte ufficiale di informazioni: le informazioni qui riportate sono offerte a puro scopo indicativo, si declina ogni responsabilità per eventuali errori o inesattezze.